in tale luce di splendore improvviso...
ravvisai una figura d' incanto...
con ali fluttuanti, e rimasi abbagliato...
splendente visione di arcana natura,
dolce, sicura e con lo sguardo gioioso...
il sorriso smagliante e la parola soave,
venendomi incontro piacevolmente...
afferrandomi delicatamente la mano,
il mio cuore si aprì, per felicità immensa...
colmo di pace e di gaudio infinito...
trasalendo in estatico e grandioso diletto,
accalorato da quell' amore fulgente,
pago di infinita delizia, mi schiusi per sempre e,
ristorato da passione stupenda, conobbi la vita...
Carlo Lamberti, 18 maggio 2015
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